Il Laboratorio Musicale del Graal
presenta

I VIANDANTI DEL GRAAL:
IL VIAGGIO CONTINUA

In difesa dei luoghi sacri dei Nativi europei

TEATRO NUOVO di Torino - 9 Marzo 2005

Con il sostegno della Regione Piemonte

Il ricavato della manifestazione è devoluto all'Associazione Onlus
"Gli Amici di Valentina" per i malati di Atassia Telengectasia,
rara malattia dell'infanzia





Sono felice di presentare questo nuovo spettacolo del Laboratorio Musicale del Graal, ideale prosecuzione di una saga che ci conduce in un viaggio fantastico attraverso le inesplorate dimensioni dei miti celtici. Un altro prezioso lavoro di ricerca musicale e culturale alla riscoperta delle nostre radici.
La magia della musica del Laboratorio Musicale del Graal ci farà sognare e ci trasporterà nel mondo delle saghe antiche per farci rivivere valori e storie dimenticate.

Giampiero Leo
Assessore alla Cultura e all'Istruzione della Regione Piemonte


I VIANDANTI DEL GRAAL
IL VIAGGIO CONTINUA

Le musiche del Laboratorio Musicale del Graal e le poesie di Giancarlo Barbadoro narratrici di una grande saga celtica.

La musica celtica è protagonista, inserita nella suggestiva cornice dello scenario costituito dalle proiezioni su multischermo di Stefano Milla, dalle scenografie di Angela Betta Casale, dalle rappresentazioni degli attori.

Il cammino del Cavaliere
Dopo il successo dello spettacolo "Nel segno del Graal" al Piccolo Regio, abbiamo dato vita ad una nuova rappresentazione, riprendendo la narrazione dal punto in cui si era concluso lo spettacolo precedente.
Se il precedente spettacolo trattava del mito della creazione e delle battaglie degli Dei che hanno dato vita alla storia dell'uomo, questo nuovo spettacolo intende rappresentare il cammino del Cavaliere alla ricerca del Graal, guidato dall'insegnamento della Spada. Un percorso mistico e insieme un'epopea che ha visto momenti di grande splendore e di oscuri abissi. Il tutto sempre guidato dalla luce dell'evoluzione rappresentata dal mito del Graal.

Il mito
Il Cavaliere nel suo cammino mistico affronta quattro grandi prove prima di realizzare la conquista finale. I miti celtici parlano di un'epoca leggendaria che ha lasciato profonde tracce nella storia dell'uomo. Secondo i miti irlandesi, in un tempo remoto una stirpe di dei, i Tuatha De Danann, sono discesi sulla terra avvolti dalle nebbie, con un grande fragore di tuono, ed hanno donato ai primi Re d'Irlanda, gli Ard-Ri, 4 gioielli: una pietra forata, un candeliere a tre braccia, una spada, una coppa.
Con questi quattro doni i primi Re d'Irlanda hanno fondato un grande regno che si è esteso in tutte le direzioni di quella terra primordiale.
I 4 Doni dei Tuatha De Danann rappresentavano quattro talismani che avevano il potere di condurre l'uomo sul suo cammino evolutivo e di aiutarlo a realizzare una società ideale.
Ma le insidie sono sempre state in agguato, le forze oscure che da sempre attentano al cammino dell'uomo hanno accompagnato la storia della tradizione. I 4 Doni però hanno accompagnato l'umanità nella sua grande saga e sono arrivati fino a noi per portare l'uomo verso il futuro che lo attende.

Rosalba Nattero


I VIANDANTI DEL GRAAL
IL VIAGGIO CONTINUA
UN VIAGGIO IN MUSICA, POESIA, IMMAGINI

"Ideale seguito del precedente spettacolo, questa volta l'obiettivo è quello di illuminare la via che ognuno di noi può percorrere per raggiungere una maggiore identificazione e consapevolezza di sé stesso. Non si parla più di grandi ere, di giganti e di déi, bensì dell'uomo in tutti i suoi contrastanti aspetti, giungendo alla sua piena realizzazione."

Stefano Milla


Le musiche del
Laboratorio Musicale del Graal
e le poesie di
Giancarlo Barbadoro
narratrici di una saga in sette tappe:

LA CONTINUAZIONE
DEL CICLO

IL TORNEO

LE QUATTRO PROVE

LA VISIONE

L'ULTIMA RUNA

IL RITUALE

IL VIAGGIO CONTINUA

La musica celtica è protagonista, inserita nella suggestiva cornice dello scenario costituito dalle proiezioni su multischermo
di Stefano Milla,
dalle scenografie
di Angela Betta Casale,
dalle rappresentazioni
degli attori.

Partecipano
i Cavalieri della Commenda (Genova)
e il Gruppo di danza celtica Triskel (Torino)


EXCALIBUR

L'arcaica spada
forgiata dalle mani
dell'antico drago
attende
a indicare
l'eterno cammino.

La sua lama
è pronta a squarciare
il velo delle tenebre
che nascondono il Mistero.

Forza e abilità
possono
brandirla
nell'arcaico
sacrificio
che porta
alla nuova nascita.

La mente è immobile.
La volontà si risveglia.
Lo spirito
si libera dall'illusione
della mente
come la spada
che viene tolta
dal suo fodero
di pietra...

Saperla usare
significa vivere
o morire.

Il guerriero
è pronto a vincere
il suo avversario
più temibile...
Se stesso.

G. Barbadoro


La scenografa e pittrice
Angela Betta Casale.
Qui sotto
una delle sue scenografie.


E' NATO UN NUOVO MOVIMENTO CULTURALE

Il Laboratorio Musicale del Graal, insieme a musici, scrittori, pittori, poeti, registi, ha dato vita ad un nuovo movimento culturale che è stato battezzato "Nel segno del Graal". L'intento del movimento è quello di mantenere vive le radici culturali dell'antica tradizione europea e con esse i valori dell'uomo nel suo rapporto con la natura.
Il progetto collega insieme iniziative artistiche diverse, unite da una serie di valori e di impegni. Questi valori si ispirano ad un manifesto di cui gli Artisti sono firmatari, che parla del rispetto per la natura e per ogni forma vivente; della difesa delle culture native del pianeta ed in particolare della rivalutazione delle origini celtiche d'Europa; della libertà di ricerca senza vincoli di dogmi o pregiudizi; della fratellanza fra genti e specie; della necessità di un contatto mistico, diretto e personale, con il mistero dell'esistenza.


IL MANIFESTO DEL
MOVIMENTO CULTURALE
"NEL SEGNO DEL GRAAL"


IL LABGRAAL
SUI QUOTIDIANI...

"Anche Torino può essere culla di musica celtica. Il Laboratorio Musicale del Graal nasce attraverso la ricerca musicale dell'antico folklore popolare e il contatto con le tradizioni dei popoli tribali del pianeta. La spiritualità dei miti celtici ha ispirato le sonorità del gruppo, e attraverso la loro musica si può incontrare la filosofia che porta al contatto mistico con la natura, al rispetto per l'ambiente e per tutte le creature del pianeta."
Gino Steiner Strippoli- Il Giornale

"Una griffe illustre e seria, che basa il proprio spettacolo su una ricerca tanto appassionata quanto profonda e rigorosa nei confronti delle radici del suono nordico, ma pure delle altre tradizioni millenarie che rimandano al rapporto diretto tra uomo, terra, strumento, rito e spiritualità. Fondato da Rosalba Nattero, il Laboratorio Musicale del Graal accoglie anche l'arte poetica di Giancarlo Barbadoro, che punteggia con le sue parole lo scorrere della materia musicale. Scozia, Irlanda e Bretagna, dunque, ma pure area occitana, suggestioni in arrivo dai paesi Baschi e un importante percorso di avvicinamento alla cultura dei Nativi americani, compongono la geografia che quelli del Graal raccontano con originalità e perfezione strumentale".
Paolo Ferrari - La Stampa

"Il Laboratorio Musicale del Graal, una formazione che non ha mai nascosto i suoi interessi per gli aspetti più esoterici di un repertorio che si richiama alle leggende più remote della musica etnica e di quella celtica in particolare. Un filone che nel corso degli anni il gruppo ha approfondito fino a risalire alle sue radici sciamaniche. Melodie eteree che invitano alla meditazione, arie marziali e vivaci coreografie per feste pagane: ingredienti per forti suggestioni."
Elio Bussolino - La Repubblica

"La terza grande festica celtica di Carnac (Bretagna) ha avuto un incontestabile successo soprattutto dovuto alla scoperta del gruppo celtico italiano Laboratorio Musicale del Graal. Un gruppo formato da Rosalba Nattero, in cui la poesia del silenzio interiore si unisce all'espressione creativa della musica folkloristica."
Patrick Auffray - Ouest France

"È la splendida voce di Rosalba Nattero che cattura subito l'attenzione dell'ascoltatore. Sonorità morbide e coinvolgenti pervadono tutte le sue canzoni. Dagli echi del canto dei Nativi d'America, alle limpide melodie di Scozia, Irlanda, Bretagna, dalla voce della Nattero cresce lentamente un canto davvero particolare, un connubio tra ritmi cadenzati, parole ispirate ad antiche nenie indiane, insieme a limpidi suoni di inaspettate cornamuse. La coinvolgente musica del Laboratorio Musicale del Graal ha il sapore di terre verdi, di luoghi tranquilli e di vento che fischia tra le rocce. Musicisti di raffinata qualità con un repertorio composto da antiche ballate, danze popolari e suoni sciamanici, per percorrere un fantastico viaggio musicale."
Franca Cassine - Torino Cronaca

"Il Laboratorio Musicale del Graal: una delle formazioni storiche della musica celtica in Italia. Due anime per un ottimo sound".
Giorgio Calcara - Keltika

"I musicisti del Laboratorio Musicale del Graal muovono i loro passi verso formule conturbanti e progressive, per questo maculate di chiaroscuri di indubbia bellezza, dove la voce di Rosalba Nattero, una delle più limpide e incisive del settore, riesce a creare arabeschi di inusitata armonia."
Franco Vassia - Nobody's Land

"Il Laboratorio Musicale del Graal, una delle formazioni più rappresentative della musica celtica in Italia. In loro compagnia si prevedono momenti di alta emotività. Lo stile di Rosalba Nattero colpisce subito nel profondo, con una voce limpida e raffinata, perfettamente incastonata nel tessuto musicale."
Christian Amadeo - La Nuova Metropoli

"Le intense e penetranti sonorità del Laboratorio Musicale del Graal che hanno la capacità di trascinare il pubblico in un crescendo di emozioni, nascono anche dall'uso di strumenti musicali tradizionali. A questo si unisce un altro elemento che rende il gruppo una formazione unica: la presenza di Giancarlo Barbadoro, che unisce alla musica la poesia e il racconto del silenzio interiore."
Paola Meinardi - Luna Nuova

"La suggestiva atmosfera del mondo scozzese, irlandese e bretone, gli odori e la serenità delle feste celtiche, gli interventi poetici di Giancarlo Barbadoro: ogni concerto del Laboratorio Musicale del Graal è insieme un momento di riflessione, emozione, festa."
Serena Oggero - La Valsusa

"Il concerto del Laboratorio Musicale del Graal è stato un momento di sublime felicità che ha incantato profondamente i nostri cuori. La musica di questro ensemble rimarrà impressa come uno dei più bei momenti musicali a cui noi abbiamo mai potuto assistere."
Jean-Claude Gardais - Menhirs Libres (Bretagna)




Foto:
Angelo Casale
Alberto Dovana
Alessandro Quaregna
Giuseppe Marletta


Giampiero Leo presenta lo spettacolo con parole di elogio per il Labgraal e tutti gli artisti


Un momento del concerto con le proiezioni
di Stefano Milla sullo sfondo


Rosalba Nattero


Luca Colarelli


Un momento dello spettacolo


Giancarlo Barbadoro legge una delle sue poesie


Un altro momento suggestivo dello spettacolo


Gianluca Roggero con i Cavalieri della Commenda


Andrea Lesmo con Valentina Spano


I Cavalieri della Commenda e il Gruppo di Danza Triskel


Rosalba Nattero davanti alle scenografie
di Angela Betta Casale


Mirella Zamboni del Gruppo di Danza Triskel


Una delle scene di combattimento


Un momento delle danze celtiche


Il Labgraal ringrazia il pubblico


Il Labgraal con il regista Stefano Milla