“Il nostro gruppo si è ritrovato nel silenzio. La ricerca del silenzio è quella che ci ha fatti incontrare e che ci ha uniti creativamente.
Ogni artista ha un suo rapporto peculiare con il silenzio, anche inconsapevole. Senza la dimensione del silenzio non si può trovare la propria creatività, non c’è un serbatoio da cui attingere. Tuttavia molti rifuggono il silenzio perché può far paura.
Noi lo abbiamo affrontato. Individualmente. E ci siamo trovati su un percorso che ci ha uniti nell’esplorazione di una notte buia, di un grande vuoto che si rivela poi come generatore di luce e creatività senza limiti.
Il percorso che abbiamo intrapreso è un viaggio all’interno dei meandri più sconosciuti di noi stessi, in bilico tra visibile e invisibile, fino a non essere più niente, fino ad incontrare l’Assoluto. Il silenzio è un viaggio dell’anima che ti conduce a un punto di non-ritorno, perché sai che non ne puoi più fare a meno, proprio come una droga.
Abbiamo incominciato io e Giancarlo alla ricerca del Graal e poi abbiamo trovato sul percorso Andrea, Luca e Gianluca.
Il Graal, oggetto misterioso e immateriale, ci ha fatti incontrare.
Siamo ancora in cammino, eterni viandanti di una eterna ricerca.”

Rosalba